A Mantova grande serata di sport. Loriga si conferma campione 2020-11-14
Grande serata di sport alla Boni di Mantova, purtroppo senza il calore del pubblico per l'emergenza coronavirus, ma con le telecamere di Raisport che hanno trasmesso in diretta i due match clou con protagonisti i due attuali campioni italiani del Team Cavallari-Ventura: Tobia Giuseppe Loriga (welter) e Arblin Kaba (superleggeri).
Estrema soddisfazione, per essere riusciti a mettere in piedi un tale evento in questi tempi difficili, da parte degli organizzatori di questo 'VI Memorial Attilio Lasagna': la Boxe Loreni in collaborazione con la Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna e con il procuratore sportivo mantovano Francesco Ventura, e con il sostegno del Comune di Mantova.
L'eterno Loriga è riuscito a conservare la cintura di Campione Italiano dei welter con una prestazione che può essere da esempio per tutti i giovani pugili. Il 43enne Crotonese, seguito all'angolo dal maestro Paolo Pesci e dal fratello Stefano Loriga, ha dato vita insieme allo sfidante Dario Socci (Salerno, 32 anni) ad una battaglia dai ritmi altissimi ed estremamente equilibrata. Nella seconda metà del match, alla faccia dell'età, il campione del Team Cavallari-Ventura ha messo il piede sull'acceleratore confermandosi ai punti per 'majority decision': due giudici l'hanno premiato con un 96-94, mentre il terzo ha decretato un salomonico 95-95.
Nell'altro incontro clou come noto Kaba (26enne bolognese nato in Albania, seguito all'angolo dai maestri Paolo e Olmo Pesci) non ha potuto mettere in palio la cintura di Campione Italiano per il doppio forfait degli sfidanti Randazzo e Scarpa. L'unico avversario disponibile a soli cinque giorni dal match si è rivelato un cliente pericolosissimo: si tratta del tunisino di stanza a Genova Mohamed Khalladi, 32enne fresco Campione Intercontinentale Ibf per aver messo ko l'ex campione del mondo nei dilettanti Valentino. Kaba ha cominciato bene il confronto sulla distanza dei 10 round (senza cinture in palio), eludendo il pericoloso destro di Khalladi e colpendolo con chirurgica precisione, provocandogli anche un atterramento e un conteggio nel secondo round grazie ad un fulmineo diretto destro. Col passare dei round Kaba si è però un po' disunito, e Khalladi ha preso fiducia, fino al devastante gancio destro che a due minuti e 13 secondi del settimo round ha sorpreso il bolognese centrandolo in pieno volto e mandandolo ko. Altra vittoria prima del limite per Khalladi, prima e dura sconfitta in carriera per Kaba. Starà a lui ora farne tesoro per tornare più forte e determinato di prima, con ancora indosso la cintura di campione italiano dei superleggeri.
Piacevoli i tre incontri di 'sottoclou' sulla distanza delle sei riprese allestiti dalla Boxe Loreni. Nei supermedi bella battaglia finita in pareggio tra il toscano Leonardo Balli e il piemontese Stiven Leonetti Dredajh, con la boxe di rimessa di Balli che in realtà è parsa più efficace di quella aggressiva di Dredajh. Vittorie convincenti per i giovani promettenti Alessio Lorusso (gallo) contro Marko Petrovic e Yassin Hermi (superwelter) contro Luigi Mantegna.
Nelle foto di Gianni Veronesi alcuni momenti dei due incontri clou: