A Mantova pari tecnico tra Kaba e Randazzo per il titolo italiano superleggeri 2021-04-10
COMUNICATO STAMPA BOXE MANTOVA. E’ finita anzitempo venerdì alla Boni la sfida per il titolo italiano dei pesi superleggeri (limite 63,5kg) tra il campione Arblin Kaba e lo sfidante Luciano Randazzo: quest’ultimo, dopo un inizio sorprendente, ha accusato nella terza ripresa un profondo taglio all’arcata sopraccigliare sinistra a causa di uno scontro fortuito tra le teste, e il medico ne ha decretato lo stop all’inizio della quarta. Per regolamento è stato sancito un verdetto di ‘pari tecnico’ (con un round in più si sarebbe proceduto alla lettura dei cartellini): Kaba ha mantenuto così la cintura, e Randazzo sarà designato di nuovo sfidante ufficiale. Si arricchirà così probabilmente di un nuovo capitolo questa sfida ‘maledetta’, più volte rinviata e, alla resa dei conti, fermata sul più bello, quando anche Kaba stava cominciando a carburare con sette riprese ancora da combattere che si preannunciavano intense e spettacolari.
“Purtroppo dopo tanti sforzi fatti - commenta il procuratore sportivo mantovano Francesco Ventura, organizzatore della serata in collaborazione con la Promo Boxe Italia, con la Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna e con il supporto del Comune di Mantova - questa manifestazione ci lascia un po’ con un senso di incompiutezza. Un incontro è stato annullato alla vigilia a causa della positività di un atleta, due sono finiti anzitempo, tra cui il ‘main event’, e i pugili, gli addetti ai lavori presenti e tutto il pubblico che ha seguito la kermesse in streaming sul sito della Gazzetta dello Sport sono rimasti un po’ con il ‘colpo in canna’. Ma sono cose che possono succedere nella boxe, fa parte del gioco, e rimane la soddisfazione di aver messo in piedi a Mantova un evento sportivo di livello nazionale in questi tempi difficili”.
Oltre a Kaba, sono saliti sul ring della Boni altri due pugili del team di Ventura: l’ex campione italiano dei welter Tobia Giuseppe Loriga ha agevolmente vinto ai punti contro Marco Delmestro, dimostrando un buono stato di forma in attesa di un nuovo match titolato a fine estate nella sua Crotone; inatteso stop invece per il superleggero Ciprian Albert, contato alla fine della seconda ripresa dopo un gancio destro di Nestor Maradiaga. Albert è stato subito fermato dall’arbitro, ma aveva assorbito bene il colpo e si è infuriato per uno stop da lui (e da pressochè tutti i presenti) giudicato eccessivo. Per la Promo Boxe Italia ottima vittoria per il ‘prospect’ Cristian Zara, peso gallo, che ha confermato le sue buone qualità pugilistiche negli otto round contro Shoaib Zaman, vincendo ai punti.
